Amazon chiede ai dipendenti di cancellare Tik Tok per motivi di sicurezza

Tempi duri per TikTok: nonostante l’enorme successo che continua a riscuotere tra gli utenti, a poche settimane dalle pesanti accuse di spionaggio dei dati sensibili portate avanti dal collettivo Anonymous, essa su trova di fronte un nuovo potente nemico.

Amazon ha infatti imposto ai suoi dipendenti di rimuovere la celebre app cinese dai propri smartphone in quanto metterebbe a rischio causa la sicurezza dell’azienda.
Secondo la stampa statunitense il patron Jeff Bezos avrebbe richiesto a tutto il suo personale di disinstallare TikTok da ogni loro dispositivo avente accesso alla email di Amazon e quindi all’account aziendale. Al momento resta possibile l’uso dell’app esclusivamente dal browser dei laptop di Amazon.
Se infatti da un lato il lockdown imposto dall’emergenza coronavirus ha notevolmente incrementato la popolarità di TikTok, dall’altro sono aumentati anche i timori da parte delle autorità americane circa il rischio che i dati sensibili cui essa ha accesso possano essere condivisi anche con il governo cinese.
Il segretario di stato americano, Mike Pompeo, ha dichiarato che Trump sta valutando di bloccare alcune app cinesi perché ritenute possibili minacce alla sicurezza nazionale. 
TikTok si è affrettata ad assicurare che la sicurezza degli utenti ha “la massima importanza” e che non comprende le preoccupazioni di Amazon, ma resta aperta al dialogo al fine di poter ripristinare il prima possibile i rapporti tra le due società.