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Giustizia per Johnny Depp

Continua la guerra a colpi di foto, video e dichiarazioni shock tra gli ex coniugi Depp. Ma se fino ad ora la bionda e avvenente Amber Heard sembrava riuscire bene nella parte della moglie succube della star ribelle ed instabile, ora sono sempre di più quanti sollevano sempre più dubbi sulla sua versione dei fatti, ed iniziano a non prendere più seriamente le accuse rivolte da Depp alla coniuge: la Heard gli tagliò il dito, gli ha bruciato la faccia con una sigaretta, buttato nella spazzatura le sue medicine, lo ha colpito con la porta, gli ha buttato tutto il possibile alla testa, lo ha colpito, lo ha preso a calci, gli ha sputato, l’ha preso in giro e insultato fino alla stanchezza lo ha fatto sentire un misero essere inferiore.

Non contenta di questo, l’ha accusato falsamente di violentarla a pochi giorni dalla morte della madre dell’attore. Non ha rispettato il lutto. È quanto riporta la pagina Facebook “Disconnected”, che si schiera apertamente a favore di Depp, cui è stato tolto il suo ruolo di Jack Sparrow, quasi di Grindelwald, e da cui molti volti noti hanno preso le distanze, mentre
Amber Heard si prodiga in comizi per vittime di violenza.
Quello che resta vergognosamente nell’ombra è che Johnny Depp è stato ritenuto formalmente innocente, come dimostrano i ben 88 audio forniti dall’attore per discolparsi e dimostrare che soffriva di violenza fisica e psicologica.
“La violenza non ha genere” conclude Disconnected, ed una verità purtroppo oggi non ancora così scontata.

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