Teme che la moglie sia positiva al coronavirus e la chiude in bagno per metterla in quarantena

Vivere tranquillamente ai tempi del Coronavirus è possibile?
Assolutamente no! verrebbe da dire, perché dopo migliaia di episodi di isteria e panico in giro per il mondo, con supermercati presi d’assalto per accaparrarsi beni di prima necessità e chiudersi in casa, gel igienizzanti venduti a cifre folli, ansia e paure nel frequentare altre persone e furti di mascherine, ciò che risalta oggi alle cronache è surreale.
A Vilnius, capitale delle Lituania, un uomo ha pensato bene di rinchiudere in quarantena la moglie nel bagno della propria abitazione, perché quest’ultima aveva avuto contatti con una donna cinese appena tornata dall’Italia. La povera donna, nonostante abbia cercato invano di riuscire a sfuggire al sequestro domestico, ha dovuto allertare le forze dell’ordine locali che una volta fatta irruzione nell’appartamento, hanno liberato la malcapitata e chiesto le dovute spiegazioni al suo consorte che ha risposto dicendo di aver agito in quel modo dopo essersi consultato coi medici.
La vicenda si è comunque conclusa pacificamente poiché la donna ha deciso di non sporgere denuncia contro il marito e di sottoporsi al tampone, che fortunatamente è risultato negativo.
Andrea Cusimano