Oggi è San Mona, protettore dei disoccupati, il santo più citato di Padova

di Ilaria Di Summa

“Ma chi è quel Mona che sbatte la porta urlando?”
25 marzo. Sul calendario viene ricordato e festeggiato uno tra i più bizzarri Santi cattolici: San Mona, protettore dei disoccupati.
Vescovo di Milano nella seconda metà del terzo secolo, fino alla morte, presumibilmente appunto il 25 marzo intorno all’anno 300. Il 12 ottobre viene commemorato sia nel calendario
Martyrologium Romanum, sia in quello liturgico ambrosiano, in quanto data del riconoscimento delle reliquie conservate in Duomo a Milano a partire dal 1576.
San Mona, però, è molto caro anche ai Padovani, ma l’accezione dialettale del termine «mona» ha poco a che vedere con vescovo lombardo: la parola assume il chiaro ed inconfondibile significato di «sciocco, privo di senso, scemo, credulone».
Resta dunque, tra i più citati Santi nel nord Italia, con primato a Padova, nonostante la sua storia è sconosciuta ai più.
Il colorito linguaggio dei veneti ha sempre conquistato il web, che oggi non può fare a meno di rallegrarsi e ricordare San Mona!